Eccomi qua, questo blog l'ho voluto per poter parlare di cucina, delle ricette provate, di quelle da provare e anche di quelle non riuscite...insomma di quello che mangiamo. In cucina siamo in due io e Germano, adoriamo cucinare e cerchiamo di farlo bene provando sempre a migliorare quello che facciamo. Insomma: vogliamo divertirci cucinando ( che , per inciso, è una gran fatica...) e ci piace condividere tutto questo con chi ha la nostra stessa passione.
martedì 19 aprile 2011
Bucatini fasolari e cozze
Una domenica coi fiocchi!!! ha cucinato Germano e il risultato è stato, come sempre, ottimo. Vi posto la sua ricettina e le foto del fantastico primo con cui abbiamo pranzato.
Ingredienti:
1/2 kg di fasolari
1/2 kg di cozze
gr. 250 di pomodorini San Marzano
gr. 500 di bucatini trafilati al bronzo
olio extravergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco (noi abbiamo utilizzato della Falanghina del beneventano)
sale e pepe q.b.
Ecco come procedere: innanzitutto si mettono a spurgare in acqua e sale i fasolari per una 1/2 ora; intanto, dopo averle pulite, si puliscono fanno aprire le cozze in una pentola capiente; dopo qualche minuto i mitili saranno aperti per cui si tolgono dal fuoco, separandoli dall'acqua di cottura che si conserva a parte. Quindi si sgusciano e si conservano anch'esse; per i fasolari si segue la stessa procedura fatta per le cozze (per eliminare "quasi" del tutto la sabbia), quindi si separano acqua di cottura e frutti di mare, si sgusciano anch'essi e si mettono da parte.
In una padella anch'essa capiente (noi abbiamo utilizzato un wok) si fanno saltare i pomodorini tagliati a metà in 3/4 cucchiai di olio
poi si aggiungono cozze e fasolari sgusciati, sale e pepe e si sfuma il tutto con il vino bianco. Ciò fatto, si aggiunge l'acqua di cottura di cozze e fasolari opportunamente filtrata e si termina la cottura per qualche minuto fino a raggiungere la densità del sugo desiderata.
Nel frattempo in una pentola si cuociono i bucatini al dente che, versati nella padella del sugo, completeranno la loro cottura insieme al loro condimento.
Si servono ben caldi e, per chi piace, aggiungengendo del prezzemolo tritato... e buon appetito !!!
sabato 16 aprile 2011
Borse handmade - parte 3^
Rieccomi alle prese con la nuove realizzazioni/recuperi che ha fatto mia madre.
Le borse sono varie e mi sto rendendo conto che un terzo post non basterà per elencarle tutte.
La prima di cui voglio parlare è realizzata con della fettuccia lavorata a maglia per formare un cappellino rovesciato con i manici: il tocco che la rende quasi frou-frou è dato dai bottoni color crema che circondano tutta la borsetta.
La seconda è una borsa che ha un nome: la lampada di Aladino.
Questa opera è il lavoro di recupero di un cappellino rosa ( nuovo e inutilizzato ) con la base fatta a maglia con della fettuccia viola e una serie di bottoni sul piccolo "coperchio" che si chiude sopra la cerniera. I manici sono dei tubicini di gomma foderati di tessuto rosso, simili nel colore ai bottoni che circondano la chiusura lampo della borsetta.
Le borse sono varie e mi sto rendendo conto che un terzo post non basterà per elencarle tutte.
La prima di cui voglio parlare è realizzata con della fettuccia lavorata a maglia per formare un cappellino rovesciato con i manici: il tocco che la rende quasi frou-frou è dato dai bottoni color crema che circondano tutta la borsetta.
La seconda è una borsa che ha un nome: la lampada di Aladino.
Questa opera è il lavoro di recupero di un cappellino rosa ( nuovo e inutilizzato ) con la base fatta a maglia con della fettuccia viola e una serie di bottoni sul piccolo "coperchio" che si chiude sopra la cerniera. I manici sono dei tubicini di gomma foderati di tessuto rosso, simili nel colore ai bottoni che circondano la chiusura lampo della borsetta.
mercoledì 13 aprile 2011
Ziti napoletani all'amatriciana
Idea e realizzazione tutte di mio marito: ziti all'amatriciana.
E' davvero molto tempo che non passiamo per il Lazio e siccome adoriamo la cucina laziale ci è venuta voglia di "ricordare" questi sapori così intensi.
La ricetta non è complicata e invece dei bucatini Germano ha usato gli ziti, ma bisogna saper dosare tutti gli ingredienti perchè il risultato non sia scarso o addirittura deludente.
Ingredienti:
1/2 kg di zitoni napoletani ( interi )
150 gr. di guanciale tagliato a fette di 1/2 cm circa
750 ml di passata di pomodoro
olio extravergine d'oliva
100 gr. di pecorino romano
sale e peperoncino q.b.
se si vuole, aggiungere anche del parmigiano grattuggiato
In una padella con due cucchiai di olio si fa soffriggere il guanciale precedentemente tagliato a striscioline, fino a raggiungere una completa doratura, quindi si aggiunge la passata di pomodoro e si aggiusta il tutto di sale e peperoncino; si lascia cuocere la salsa a fuoco moderato per circa 20 minuti.
Nel frattempo si cuociono gli ziti, precedentemente spezzati, al dente, quindi si scolano e si uniscono al sugo, facendoli saltare in padella per farli insaporire. Infine si aggiunge il pecorino (e se si vuole del parmigiano), e si portano in tavola.
sabato 9 aprile 2011
Aperitivo morbido di mare
Questa idea non è del tutto originale, ho mangiato un'aperitivo simile ad una festa un paio d'anni fa ed ho pensato di rifarlo.
L'idea è davvero semplice come lo è la realizzazione:
Ingredienti:
1/2 litro di latte
2 patate lesse ( o patate in fiocchi x pure' )
sale
4 alici marinate
Ho preparato questo pure' leggero e ho riempito una grande coppa di cristallo da cocktail con un paio di alici adagiate in cima.
L'effetto è grazioso e il sapore è interessante poiché il pure' stempera delicatamente l'acidità delle marinatura. Può anche diventare una valida alternativa al secondo, naturalmente con un po' più di alici... e buon appetito !!!
L'idea è davvero semplice come lo è la realizzazione:
Ingredienti:
1/2 litro di latte
2 patate lesse ( o patate in fiocchi x pure' )
sale
4 alici marinate
Ho preparato questo pure' leggero e ho riempito una grande coppa di cristallo da cocktail con un paio di alici adagiate in cima.
L'effetto è grazioso e il sapore è interessante poiché il pure' stempera delicatamente l'acidità delle marinatura. Può anche diventare una valida alternativa al secondo, naturalmente con un po' più di alici... e buon appetito !!!
martedì 5 aprile 2011
Borse handmade - parte 2^
Sempre ideate ed eseguite dalla mia mamma, voglio mostrarvi altre borsette realizzate sia con i ferri che con materiale recuperato ( in questo caso, un cappello ).
La prima, realizzata per mia cognata, è una baguette leggermente alta con tracolla di catena dorata e un grande bottone che serve da chiusura; con toni beige e marrone ha poi realizzato delle righe sul retro.
La seconda è realizzata nuovamente con recupero di materiale: un grazioso ( nonchè nuovo... ) cappellino bianco con visiera, "allungato" da una lavorazione a maglia color viola, con cui sono stati realizzati anche i manici, è risorto a nuova vita !!! Una piccola fila di perline argentate, infine, decorano il bordo: il risultato è un grazioso secchiello che sarà regalato da mia madre ad una delle mie cugine.
L'ultima realizzazione è in cotone, lavorato a maglia, con delle nappine colorate che richiamano le tinte principali della borsa stessa. Un grazioso bottone d'argento serve da chiusura, mentre i manici sono fatti con lo stesso filato intrecciato: questa è un regalo tutto per me !!! Ancora una volta, quindi, brava mamma e grazie !!!
La prima, realizzata per mia cognata, è una baguette leggermente alta con tracolla di catena dorata e un grande bottone che serve da chiusura; con toni beige e marrone ha poi realizzato delle righe sul retro.
La seconda è realizzata nuovamente con recupero di materiale: un grazioso ( nonchè nuovo... ) cappellino bianco con visiera, "allungato" da una lavorazione a maglia color viola, con cui sono stati realizzati anche i manici, è risorto a nuova vita !!! Una piccola fila di perline argentate, infine, decorano il bordo: il risultato è un grazioso secchiello che sarà regalato da mia madre ad una delle mie cugine.
L'ultima realizzazione è in cotone, lavorato a maglia, con delle nappine colorate che richiamano le tinte principali della borsa stessa. Un grazioso bottone d'argento serve da chiusura, mentre i manici sono fatti con lo stesso filato intrecciato: questa è un regalo tutto per me !!! Ancora una volta, quindi, brava mamma e grazie !!!
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